Sviluppo sostenibile nel mondo sviluppatoGli effetti dello sviluppo industriale Il guadagno finanziario come unico criterio di successo Il capitalismo ha generato una grande ricchezza per pochi e migliori standard di vita per molti, ma, allo stesso tempo, ha portato a considerare la ricchezza come unico standard di progresso. Questa razionalità economica non riconosce altro indicatore di successo o efficienza. Tuttavia l’efficienza economica non consiste nell’abuso di energia e di risorse né nella produzione di rifiuti e scorie. Maggiore consumo di energia e inquinamento Negli ultimi trent’anni è aumentato il consumo di combustibili fossili e la produzione di gas serra nei paesi membri dell’Organizzazione per la Cooperazione Internazionale e lo Sviluppo (OECD) . Secondo l’Organizzazione Internazionale dell’Energia, il consumo di carbone, petrolio, elettricità, gas e altri tipi di combustibili fossili sono cresciuto di un terzo tra il 1973 e il 2002. Nello stesso periodo le emissioni di diossina sono cresciute più del 20%. Maggiore produzione di rifiuti Un paese industrializzato con una popolazione come quella della Gran Bretagna produce circa 500 milioni di tonnellate di rifiuti all’anno, inclusi 25 milioni di tonnellate di rifiuti domestici. In Gran Bretagna l’85% dei rifiuti finiscono nelle discariche, il 10% nel mare e il 5%negli inceneritori, mentre molte discariche sono state chiuse perché piene. Disordine culturale e sociale A causa del razionalismo economico e del principio del “lasciamo decidere al mercato” molte industrie sono andate distrutte, causando così disoccupazione e povertà. Le grandi multinazionali in cerca di manodopera e materie prime a basso costo sono state talvolta responsabili di questo processo. La frantumazione sociale può essere causata dalla continua pubblicità e promozione di prodotti delle multinazionali che non solo ha un effetto sulle vendite e sul cibo e altri prodotti locali ma influenza anche le attitudini ed i comportamenti dei consumatori. |